Ancora oggi è idea diffusa che rivolgersi ad uno psicologo significa essere “matto” oppure non essere capace di risolvere da soli i propri problemi, attaccando su chi soffre l’etichetta di “diverso” e di “debole”. Farlo, invece, rappresenta una grande manifestazione di coraggio e di autoconsapevolezza. É necessario avere una grande forza interiore per rendersi conto di soffrire e di accettare l'idea di aver bisogno di aiuto: questo è il primo passo che ci dà la scossa e la motivazione al cambiamento. Il nostro sistema di valori, le nostre conoscenze, aspettative ed atteggiamenti guidano da sempre il nostro comportamento, ma a volte può essere essenziale cambiare prospettiva e dotarsi di strumenti che migliorino la qualità della vita. Non sempre le frecce nel nostro arco sono inefficaci, a volte basta solo imparare a scoccare meglio grazie alla guida e al sostegno di un esperto.
Ed io chi sono?
Mi chiamo Daniele Vitale, vivo e lavoro a Roma, sono uno psicologo clinico e psicoterapeuta in formazione in Analisi Transazionale. Inoltre, sono anche uno psicologo giuridico ed un sessuologo. Sono diventato psicologo spinto da grande passione ed interesse per la mente umana ed il suo funzionamento in qualsiasi tipo di relazione. Io stesso ho colto la possibilità di affrontare un percorso personale che ha migliorato gli aspetti meno funzionali della mia vita, questo fa di me un forte sostenitore dell’utilizzo del sostegno psicologico per mettere in atto il cambiamento di cui abbiamo bisogno. Nel mio percorso formativo e professionale ho scelto di non fossilizzarmi su un singolo approccio, bensì di integrare diversi modelli teorici e di intervento al fine di cucirli a misura delle esigenze della persona.
Perché anche sessuologo?
Ho scelto di specializzarmi anche in sessuologia perché ritengo che la sfera sessuo-affettiva sia una componente fondamentale delle nostre vite. Stare bene in una relazione significa anche vivere una soddisfacente vita sessuale, ma quando ciò non accade si rischia di trovarsi intrappolati in un tunnel in cui non si riesce a vedere l’uscita, con il risultato di vivere male la relazione stessa. Capita, nella vita, di aver paura delle proprie fragilità e non si ha tempo né voglia di ascoltare o tollerare le nostre debolezze e quelle di chi ci sta vicino. In ambito sessuale questa dinamica ci priva di tenerezze e di consapevolezze importanti, portandoci a manifestare disfunzioni sessuali e calo del desiderio. Per questo è importante rivolgersi ad un esperto che possa aiutarci a dare luce a quel tunnel e trovare la forza e la volontà di attraversarlo, per poi uscirne.
Perché anche psicologo giuridico?
Fin da adolescente ho sempre avuto un grande interesse per la parte più oscura della mente. Come può una persona arrivare a compiere atti crudeli ed efferati senza mostrare pietà ed empatia? Questo interrogativo mi ha spinto ad approfondire ulteriormente i miei studi, allargando gli orizzonti verso casi di abusi e violenze sessuali, di omicidi efferati e passionali, di stalking, di violenza di genere, di alienazione genitoriale e affidamento di minori. Offro, dunque, consulenze specifiche e strumenti ad hoc finalizzati ad affrontare le sofferenze e i traumi legati a tali fenomeni.
Dal 2017 collaboro attivamente con l'Accademia di Psicologia Sociale e Giuridica di Roma, dove insegno come docente del corso di Alta Formazione in Psicologia Giuridica Investigativa e Criminale, inoltre mi occupo di formare gli studenti in Psicologia che decidono di svolgere il loro tirocinio presso la nostra struttura. Sono Cultore della Materia in Psicologia Forense nei Contesti Lavorativi, Università LUMSA di Roma. Dal 2020 al 2022, come psicologo, mi sono occupato di sostegno alla genitorialità e mediazione familiare presso il centro per famiglie "Percorsi" del XIII Municipio di Roma. Infine, gestisco un blog che tratta argomenti di psicologia clinica e forense consultabile a questo indirizzo: https://psicoclinicaforense.blogspot.com/